UN GIORNALISTA ITALIANO PROTAGONISTA DI UN ATTO UMANITARIO PER UN BAMBINO MOLDAVO

CONSTANTIN HA RITROVATO IL SORRISO


Giancarlo Capecchi, direttore dell’emittente toscana “Teletirreno” si è interessato al caso di un bambino moldavo di 12 anni, Constantin Aga di Calarasi, il quale in seguito ad un incidente aveva subìto l’amputazione di entrambi gli arti. Con un delicato intervento ha ottenuto l’uso delle braccia, con l’applicazione di una specialissima protesi.

Un coraggioso giornalista italiano, Giancarlo Capecchi, era stato avvicinato dalla zia del bambino, Feodora Bojinova, che vive in Italia a Orbetello, in provincia di Grosseto. La donna aveva presentato e caldeggiato il caso a Giancarlo Capecchi direttore di Teletirenno. Toccato dalla dolorosa situazione del bambino Constantin, Capecchi ha realizzato un film sul caso, promuovendo, con un appello televisivo, una raccolta di fondi. La gara di solidarietà ha coinvolto tutta la città di Grosseto e il territorio della provincia. L’esito è stato impressionante, infatti è stato possibile raccogliere i primi 30 000 euro, destinati all’intervento cui è stato sottoposto il bambino, per l’applicazione di protesi agli arti superiori. L’operazione è stata effettuata presso l’Istituto INAIL di Budrio, in provincia di Bologna. Ma Capecchi non si è fermato qui. E’ riuscito ad ottenere altri 25 000 euro, da riservarsi per la maggiore età di Constantin, per garantire in futuro al bambino un successivo ulteriore intervento. Questo fondo è vincolato presso la Banca della Maremma, dove l’accesso sarà possibile soltanto ai familiari di Constantin e con l’autorizzazione dello stesso Capecchi. Alla raccolta di fondi ha participato attivamente anche la Fondazione Peretti. In conclusione, si deve riconoscere come il senso di umana solidarietà di tanti italiani, ha consentito di restituire il sorriso ad un bambino.