APPROVATA IN ITALIA LA NUOVA LEGGE SULL’IMMIGRAZIONE

Sembra si tratti di una legge civile, umana, moderna, che favorisce l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro straniero, rendendo legale ciò che è irregolare.
La nuova legge presenta alcune novità assolute. I permessi potranno avere durata 3 anni; verranno concessi dai Comuni e con itinerari preferenziali per colf, badanti e infermieri. Inoltre si prevedono procedure veloci per le attività relative a: ricerca, sport, cultura, arte. La programmazione delle quote diviene triennale. Ogni anno sarà possibile aumentare il numero di ingressi in base alle necessità. Nascono le liste di collocamento all’estero: gli extra comunitari potranno iscriversi presso le ambasciate e consolati italiani nei paesi di provenienza, mentre anche privati cittadini o enti, possono fare da garante per gli ingressi in Italia. Gli stranieri con risorse economiche adeguate potranno autosponsorizzarsi. La validità dei permessi si allunga in proporzione alla durata del contratto. Al termine del rapporto di lavoro può prolungarsi per un ulteriore anno.