INTERVISTA A ELEONORA PRIPA

1. In qualità di Console Onorario per l’Italia in Repubblica Moldova, Le sono conferite alcune prerogative che consentono di intrattenere una relazione diretta e continua con l’Ambasciata d’Italia. Quali sono gli obblighi e le competenze del Suo ruolo?

Le mie funzioni consolari, oltre all’adempimento dei generali doveri di difesa degli interessi nazionali e di protezione dei cittadini del Paese che rappresento, sono:

- ricezione e trasmissione materiale all’Ambasciata d’Italia in Bucarest degli atti di stato civile pervenuti dalle autorità locali, dai cittadini moldavi, dai cittadini italiani o dai comandanti di aeromobili nazionali o stranieri;

- ricezione e trasmissione materiale all’Ambasciata d’Italia in Bucarest della documentazione relativa al rilascio di passaporti dei cittadini italiani che siano residenti nella circoscrizione territoriale del Consolato onorario in Chisinau;

- rilascio di documenti di viaggio, validi per il solo rientro in Italia e per i Paesi in transito, a cittadini italiani dopo aver interpellato caso per caso, l’Ambasciata d’Italia in Bucarest;

- trasmissione materiale all’Ambasciata d’Italia in Bucarest delle domande di iscrizione nelle liste anagrafiche ed elettorali in Italia presentate da cittadini che siano residenti nella circoscrizione territoriale del Consolato onorario in Chisinau;

- ricezione e trasmissione materiale all’Ambasciata d’Italia in Bucarest, competente per ogni decisione in merito, degli atti in materia pensionistica;

- assistenza ai cittadini italiani bisognosi o in temporanea difficoltà ai fini della concessione di sussidi o prestiti con promessa di restituzione all’erario, dopo aver interpellato, caso per caso, l’Ambasciata d’Italia in Bucarest.

2. Quali sono le principali istanze ed esigenze che Le sono rivolte e che possono avere riscontro?

La maggior parte delle istanze arrivano attualmente da parte dei cittadini moldavi e riguardano principalmente la necessità di avere le liste degli atti che occorrono per il rilascio dei vari tipi di visto, di ricevere le informazioni relative alla procedura di programmazione presso il Consolato d’Italia in Bucarest, ma riceviamo anche numerose richieste sia dai singoli cittadini italiani (soprattutto, quando trattasi del ricongiungimento familiare o del visto per il familiare al seguito) che dai vari enti (comuni, questure ecc.) riguardo alle procedure di ottenimento e di legalizzazione dei vari documenti presso gli enti di entrambi gli stati. Su richiesta del Consolato d’Italia in Bucarest, presso il Ns. Ufficio consolare avvengono sempre le procedure di identificazione personale e di verifica dei relativi atti e documenti.

3. Esistono talune difficoltà?

Devo segnalare le problematiche che un cittadino italiano incontra se viene in Moldova per la prima volta e che sono dovute, nella stragrande maggioranza dei casi, alla mancata conoscenza delle normative e regole locali. Il mio consiglio a chi vuole intraprendere il suo primo viaggio in Moldova è: SI VIAGGIA SICURI QUANDO SI E' INFORMATI.

Le principali informazioni in merito si possono reperire, per esempio, sui seguenti siti web: www.viaggiaresicuri.mae.aci.it, www.ambbucarest.esteri.it

4. Ci può riferire, a titolo di esempio, su alcuni casi problematici che si sono risolti con il Suo intervento?

Parlando dei casi problematici concreti, posso dire che, grazie all’intervento del Ns. ufficio consolare, sono state risolte diverse problematiche legate allo smarrimento del passaporto e con il conseguente rilascio di documenti di viaggio per il rientro in Italia, all’assistenza in caso di ricovero in ospedale o decesso e all’assistenza del detenuto italiano che si trova nel territorio moldavo. In questi, purtroppo non rari, casi il Ns. Ufficio consolare è sempre intervenuto immediatamente, informando subito l’Ambasciata e la Cancelleria Consolare di Bucarest e assistendo in prima persona ogni singolo, spesso non facile, caso, dovendo percorrere tutto l'iter previsto dai vari regolamenti e contattando i rappresentanti di numerosi enti, sia locali che italiani, parenti, amici e conoscenti delle persone in difficoltà.... Infine, è sempre tramite il Ns. Ufficio consolare che lo Stato Italiano e il corpo diplomatico presente in Bucarest presta assistenza al detenuto italiano in Moldova.