Proposte d’affari

Allevare struzzi

Allevare struzzi è un affare davvero interessante, trattandosi nello specifico di una assoluta novità, non meno che per il profitto. Un uovo di struzzo da incubatrice si vende a 15-30 euro, mentre per la vendita al consumo con 9-15 euro, in funzione del numero di uova acquistate. Considerando che una femmina di struzzo depone annualmente circa 60-70 uova, si può facilmente fare un rapido calcolo. È da tener conto che di questo animale si valorizza non solo la carne e il fegato, ma anche la pelle e le piume. Inizialmente, fino all’età di un anno, uno struzzo può costare 60-65 euro e forse di piu’. Dopo un anno quando l’animale pesa intorno ai 100 kg, può essere macellato e venduto a un prezzo di circa 2,5 euro al kilo : vale a dire con un guadagno di circa 150 euro. La pelle di struzzo della dimensione di 2 mq si vende fino a 200 euro, mentre 100 piume possono valere 100 euro. Da ciò si ricava che da una sola femmina si può ottenere, in un anno, una entrata di 2000 euro. Non va trascurato che uno struzzo vive fino a 50 anni.

Per svolgere questa attività si ha necessità di quattro elementi :

  • un terreno di circa 500 mq, (considerato che le norme europee prevedono un minimo di 250 mq per unità), che sia in una zona asciutta e luminosa, protetta dai venti;
  • una incubatrice (o l’accesso a tale impianto);
  • un minimo di conoscenze nella fattispecie;
  • un serio fornitore di materiale biologico.

L’affare può avviarsi acquistando un animale in età di 3-5 mesi. L’inizio del ciclo necessita di un investimento ridotto, specialmente perchè l’animale giovane può facilmente mantenersi fino al momento della riproduzione. Una volta raggiunto questo momento, si possono coltivare le uova nella incubatrice, dando inizio al ciclo biologico per un lungo periodo di tempo.