I PIANI DI SVILUPPO IN MOLDOVA

LA RIFORMA AGRARIA

Il Governo moldavo intende accellerare il processo di sviluppo del settore agro-alimentare, realizzando quanto previsto dalla generale riforma agraria approvata nel 2007.

Il progetto di riforma nel settore agro-industriale programmato fino al 2015 stabilisce di consolidare il ruolo strategico del Ministero dell’Agricoltura che dovrà promuovere una politica di sviluppo duraturo della produzione agricola, della salute e della sicurezza alimentare; come pure l’utilizzo razionale delle risorse fondiarie. Pertanto è stato necessario un doppio impegno: consolidare e sostenere l’attività del Ministero dell’Agricoltura ed altresì attuare e dare impulso ad alcune pratiche concrete per riformare l’Amministrazione pubblica centrale.

Evidentemente le priorità del programma sono:

1. elaborare una sana politica del settore agro-industriale orientata verso l’economia di mercato; la qual cosa include obiettivi, funzioni, impegni e competenze, ma soprattutto la valorizzazione delle risorse umane e la cura delle professionalità specifiche;

2. armonizzare la legislazione, semplificando il quadro normativo adeguandolo alle necessità del settore agricolo, con la creazione di un centro di assistenza diretta. In tal senso si è assegnato a un gruppo di giuristi l’incarico di consigliare il Ministero per la revisione e il miglioramento dell’intero quadro normativo giuridico, al fine di garantire la rapidità e l’efficienza della politica agricola;

3. ottimizzare le risorse finanziarie e la loro gestione in forma di sovvenzioni dirette al settore agro-industriale. Pertanto si farà una selezione di alcuni esperti internazionali per l’elaborazione di un manuale pratico, destinato alla creazione di un’Agenzia, dipendente dal Ministero, con la responsabilità della gestione finanziaria.

Ovviamente per garantire il sucesso del piano di sviluppo, si formeranno gruppi di lavoro a livello nazionale.